Progetto Happy Clo (Clothes)

Donare i propri  vestiti a chi ne ha bisogno (magari anche dall'altra parte del mondo) è un gesto solidale e responsabile, ed è quanto di più bello si possa pensare quando si vuole fare qualcosa di utile.

Dando una nuova vita agli abiti usati tuteliamo l'ambiente, evitiamo il loro smaltimento e riduciamo le emissioni inquinanti, garantendo anche un risparmio economico agli enti locali, e contribuiamo a sostenere le tante forme di necessità e di bisogno che l’attuale crisi economica ha “solo” reso più evidenti e drammatiche.

La raccolta di abiti usati ed accessori di abbigliamento è un servizio di salvaguardia dell’ambiente e di promozione ad un consumo responsabile e attento agli sprechi. Conau, il Consorzio Nazionale Abiti e accessori Usati, stima in circa 14 kg/persona annui il consumo di abiti e di accessori in Italia. La raccolta differenziata di tali materiali nel nostro paese arriva in media a circa 1,5 kg/persona annui, ed è inferiore alla media dell’Unione Europea. Le statistiche affermano che tale raccolta è destinata per il 68% al riutilizzo, per il 25% al riciclo e solo per il 7% allo smaltimento. Uno studio dell’università di Copenhagen evidenzia che con il riciclaggio di 1 kg di abiti usati si riduce l’emissione di Co2 di 3,6 kg, il consumo di acqua di 6.000 lt, si evita l’utilizzo di 0,3 kg di fertilizzanti e di 0,2 kg di pesticidi (fonte www.conau.it).

Cosa puoi donare?

  • abiti per bambini, adulti e anziani;
  • scarpe e sandali, per bambini, adulti e anziani;
  • borse e zaini;
  • accessori d’abbigliamento (cappelli, cinture in pelle, stoffa, plastica o cuoio, foulard, sciarpe, mantelle, etc...);
  • biancheria e tessuti per la casa;
  • accessori neonati e prima infanzia.